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Il Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento”, a titolarità del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), che ha ricevuto formale approvazione da parte della Commissione Europea con Decisione C(2014) n. 9952, del 17 dicembre 2014, è un Programma plurifondo finalizzato al miglioramento del servizio istruzione.
Tale obiettivo è perseguito attraverso una forte integrazione tra investimenti finanziati dal FSE (Fondo Sociale Europeo) per la formazione e il miglioramento delle competenze e dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) per gli interventi infrastrutturali. Le azioni previste si articolano in un ampio ventaglio di ambiti, tra cui:
- il potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli ambienti di apprendimento delle scuole, in stretto legame con l’edilizia scolastica per la creazione di ambienti di apprendimento adeguati alle esigenze di flessibilità dell’educazione nell’era digitale;
- il rafforzamento delle competenze digitali di studenti e docenti, intese nella declinazione ampia e applicata di digital literacy, l’educazione ai media, alla cittadinanza digitale, all’uso dei dati, all’artigianato e alla creatività digitale;
- il potenziamento degli ambienti didattici, sportivi, ricreativi e laboratoriali, per stimolare le competenze trasversali degli studenti, aumentarne il coinvolgimento a scuola e quindi favorire la propensione a permanere nei contesti formativi;
- il rafforzamento di tutte le competenze chiave, non solo le competenze di base (italiano, lingue straniere, matematica, scienza e tecnologie, competenze digitali), ma anche quelle trasversali (imparare a imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale) essenziali per lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione;
- l’elevazione del livello di competenza tecnologica e scientifica degli studenti, estendendo le applicazioni del pensiero computazionale e dell’informatica attraverso un fascio di competenze e tecnologie provenienti dai settori della meccanica, dell’elettronica, dell’intelligenza artificiale, della robotica e dell’applicazione in chiave digitale di diversi ambiti manifatturieri, artigianali e creativi;
- l’adozione di approcci didattici innovativi, anche attraverso il sostegno all’accesso a nuove tecnologie, la creazione di ambienti di apprendimento adeguati e propedeutici a una didattica progettuale, modulare e flessibile la promozione di risorse di apprendimento online;
- il sostegno, in linea con l’Agenda Digitale per l’Europa, al processo di digitalizzazione della scuola.
Sulla base degli avvisi di volta in volta emanati dal MIUR, per i singoli interventi, la Scuola ha la possibilità di inviare il proprio progetto che, se accolto, viene finanziato con i fondi in oggetto.